Il 17 maggio, tre missionari della Comunità Cattolica Shalom sono stati ordinati diaconi transitori mediante l’imposizione delle mani e la preghiera di consacrazione di Dom Gregório Paixão, OSB, arcivescovo di Fortaleza (CE). Questo è stato il primo sacramento dell’ordine celebrato nella Chiesa del Risorto che ò per la Croce.
Adson Zanuzo, Isaac Soares e Rafael César sono stati consacrati al primo grado del sacramento dell’ordine, assumendo pubblicamente l’impegno di servire Dio e la Chiesa nel ministero diaconale.
“Un servizio che nasce dall’amore” 5g6t34
Durante l’omelia, Dom Gregório ha riflettuto su Giovanni 13,31-33a.34-35 e ha rivolto parole di esortazione ai nuovi diaconi, sottolineando la chiamata ad un amore profondo verso Dio, la Chiesa e il carisma Shalom:
“Siate uomini di preghiera. Per servire — e servire con gioia — è necessario avere intimità con l’Amore. Alzarsi ogni giorno, con la grazia dell’alba, e ricominciare, è possibile solo se siamo ricaricati dalla forza dell’amore.”
L’arcivescovo ha inoltre evidenziato che il ministero diaconale, prima di essere un peso, è un servizio continuo, sostenuto dall’amore:
“Non dimenticate qualcosa di fondamentale nell’esercitare questo servizio. Sì, è una responsabilità, ma soprattutto è un servizio che nasce dall’amore: amore a Dio, amore ai fratelli — questo è il grande comandamento. Amore alla santa Chiesa, lasciata dal Nostro Signore Gesù Cristo, e anche amore per il luogo dove avete scelto di realizzare il progetto di Dio. Il luogo che non potete mai smettere di amare è quello in cui Dio vi ha posto: la Comunità Cattolica Shalom.”
Una pietra miliare nella storia della Chiesa 32415s
Al termine della celebrazione, Moysés Azevedo, fondatore e e generale della Comunità Shalom, ha ringraziato Dom Gregório per aver permesso che questa ordinazione diaconale si svolgesse nella Chiesa del Risorto:
“È molto bello contemplare queste ordinazioni qui, come conferma di questa vocazione che la Comunità e la Chiesa hanno. Questi diaconi, poi sacerdoti, partiranno per il mondo intero servendo la Chiesa nella forza del carisma,” ha affermato Moysés.
