La missione di Granada ha accolto il fondatore della Comunità Shalom nella parrocchia di San Miguel Árcangel, accompagnato anche da P. Saulo Dantas, Assistente Generale della Comunità.
Durante l’incontro con i missionari, in particolare con i membri dell’Opera Shalom, Moysés Azevedo ha condiviso la sua testimonianza di vita, segnata in modo speciale dal suo incontro personale, da giovane, con San Giovanni Paolo II nel 1980, in Brasile.
I membri dell’Opera hanno potuto approfondire la storia della fondazione della Comunità a Fortaleza (Brasile), nata con l’apertura di un bar per l’evangelizzazione il 9 luglio 1982, frutto della provvidenza di Dio che ha aperto le strade a Moysés e ai giovani che lo accompagnavano nei primi i della fondazione, quando ancora non si poteva immaginare tutto ciò che Dio avrebbe realizzato attraverso il carisma Shalom in Brasile e nel mondo.
Rinnovati nello Spirito Santo 3n6466
Secondo Laura Pinheiro, Responsabile Locale della Comunità a Granada, uno dei momenti più significativi della visita è stata la preghiera di intercessione, nella quale Moysés ha pregato insieme a tutti i presenti: giovani, adulti e famiglie:
“È stata una visita provvidenziale, un dono dello Spirito ricevere la testimonianza e la preghiera del nostro fondatore in questo tempo di Pentecoste e in preparazione alla solennità della Santissima Trinità. Abbiamo potuto attingere direttamente alla fonte del Carisma. Moysés ha interceduto per tutta la missione, confermandoci nella nostra missione di evangelizzazione affidata da Dio alla Comunità, in modo particolare nella Chiesa di Granada.”
Per Halima García, membro vocazionale e dell’Opera Shalom a Granada, nelle parole di Moysés hanno risuonato con forza anche le ultime parole rivolte dal Papa sco alla Comunità:
“Ci ha ricordato il coraggio creativo, l’accoglienza e lo slancio missionario con cui Papa sco ha definito la Comunità nel 2022, e con cui ci incoraggia a proseguire il nostro cammino e la nostra missione.”
Confermati e inviati nella missione 43675u
Durante la sua visita a Granada, Moysés Azevedo ha avuto anche l’opportunità di visitare l’Arcivescovado di Granada e incontrare personalmente l’arcivescovo, D. José María Gil Tamayo, accompagnato anche da Laura Pinheiro, Responsabile Locale, e da P. Aristóteles, sacerdote e missionario della Comunità di Vita:
“Il nostro Arcivescovo ci ha confermati come carisma al servizio della Chiesa di Granada e ci ha incoraggiati a perseverare nel compito evangelizzatore. Siamo stati nuovamente inviati ai giovani, alle famiglie e agli uomini e donne della nostra città,” ha sottolineato Laura Pinheiro.